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Abilitare WIFI e SSH su Raspberry Pi senza monitor

Se non si ha un cavo HDMI e un monitor può essere problematico configurare il nostro nuovo Raspberry Pi.

In questo breve tutorial ti spiego come effettuare il setup di qualsiasi Raspberry. Infatti che si tratti del 3,del 3 b+, del Zero w o del nuovo Raspberry 4, questa guida andrà sempre bene.

Se hai già scaricato Raspbian dal sito ufficiale e con balenaEtcher hai installato il sistema operativo sulla micro SD, allora non ti resta altro da fare che due semplicissime operazioni.

 

Configurare il WI-FI

I file andranno salvati nella partizione boot.

Niente di più semplice, quel che devi fare è aprire Notepad, incollarci questo script (ovviamente modificando nomeReteWifi e passwordReteWifi con quelle della tua rete) e salvare il file con il seguente nome wpa_supplicant.conf (attenti all’estensione che deve essere .conf e non .txt.

country=IT
ctrl_interface=DIR=/var/run/wpa_supplicant GROUP=netdev
update_config=1

network={
    ssid="nomeReteWifi"
    psk="passwordReteWifi"
}

Abilitare SSH

Per abilitare l’SSH sul Raspberry Pi dobbiamo semplicemente creare un file vuoto che si chiama SSH.

Per far questo apriamo Notepad, non scriviamo niente nel documento e salviamo il file come SSH senza alcuna estensione.

Trovare l’IP del Raspberry

Il DHCP assegna un IP casuale al nostro dispositivo, se non sappiamo l’IP del nostro Raspberry Pi possiamo trovarlo in due modi:

  1. Collegandoci al router e guardando i dispositivi connessi (solitamente su http://192.168.1.1 )
  2. Utilizzare un Lan scanner. Io consiglio Network Scanner su Android e su Windows Advanced IP Scanner.

Collegamento via SSH

Una volta che il Raspberry si è acceso  e abbiamo l’IP possiamo collegarci da qualsiasi client SSH.

Io su Android uso JuiceSSH mentre su Windows si può usare Putty che è molto basico oppure MobaXterm che ha tantissime opzioni (la versione free va più che bene).

 

Update

Una volta collegati è bene procedere con l’aggiornamento degli ultimi updates.

sudo apt-get update

e

sudo apt-get upgrade

Spero che il tutorial sia stato d’aiuto a qualcuno, se avete bisogno d’aiuto scrivete nei commenti. 🙂

Copertina da Pexels

Alessandro Oppo

Alessandro è un milanese che vorrebbe scappare da Milano, è appassionato di informatica ma vorrebbe vivere senza telefono, è un artigiano eppure vorrebbe robotizzare tutto, impara una cosa e già vorrebbe studiare dell’altro. Autodidatta da sempre, gli piace sbattere la testa finché tutto non funziona come vuole lui, spesso ci riesce anche! Visita il suo blog personale alexoppo.com Il motto che si ripete dentro la testa è: “Se ci sono riusciti gli altri ci posso riuscire anche io”.

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Alessandro Oppo
Tags: Raspberry

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