Indice
Un sensore di pioggia per Arduino
Buonasera a tutti, il sensore di pioggia per Arduino che andremo ad utilizzare oggi è l’FC-37. La lettura del sensore dovrebbe permetterci di capire se sta piovendo o meno.
Il sensore è composto da due parti: un quadrato da esporre alla pioggia ed un modulino su cui è montato un potenziometro (il parallelepipedo blu), ovvero una resistenza variabile.
I collegamenti per il sensore di pioggia per Arduino
Dal sensore al modulino:
– (simbolo meno) – GND del modulino
l’altro polo (non ci sono simboli) – l’altro pin libero del modulino
Dal modulino ad Arduino:
VCC – 5V
GND – GND
AO (Analog Output) – A0 (Analog zero)
Lo sketch
Di seguito il codice dello sketch. Si tratta di un programma molto semplice e che altro non fa che leggere da una porta analogica (la A0).
//analog read 9minuti.it #define pinSensor 0 int sensorValue; void setup() { Serial.begin(9600); } void loop() { sensorValue = analogRead(pinSensor); Serial.print("Valore: "); Serial.println(sensorValue); delay(1000); }
3 La #define ci serve per avere indicare il pin 0 con un nome, in questo caso pinSensor
4 Dichiarazione variabile di tipo intero chiamata sensorValue
8 Inizializzazione della porta seriale con baud rate 9600
13 Salviamo il valore analogico letto sul pin pinSensor nella variabile sensorValue
15-16 Stampa dei valori
18 Delay di 1000ms (1 secondo) tra una lettura e l’altra
Una volta caricato lo sketch, per leggere i valori del nostro sensore bisogna aprire il Serial Monitor.
A sensore asciutto i valori dovrebbero essere alti, mentre mano a mano che viene bagnato le letture dovrebbero indicare numeri più bassi.
È consigliabile fare qualche prova girando la vite del potenziometro (il parallelepipedo blu) per una calibrazione ottimale del sensore.
Divertiamoci
Come sempre questo è l’augurio che vi faccio, perché, imparare senza poi divertirsi lo trovo un po’ sprecato.
Spero che questo tutorial sia stato d’aiuto, rimango a disposizione per domande o chiarimenti.
Se volete supportare il blog vi chiedo per favore di condividere questa pagina sui vostri social.
Grazie,
Alessandro